Il Metodo Positivo

Alla base dell’addestramento tradizionale c’è la convinzione che il cane, poiché derivato dal lupo, abbia le sue stesse dinamiche sociali. Come il lupo, quindi, il cane vivrebbe bramando l’ascesa verso l’apice di una piramide sociale in cima alla quale c’è il capo-branco, colui che guida e comanda tutti gli altri. Il padrone, per ricevere obbedienza e rispetto, deve, con la forza, dimostrare la sua superiorità in modo da occupare il gradino più alto della piramide. Qualsiasi comportamento indesiderato del cane è interpretato come un tentativo di ribellione verso il suo stato di subordinazione e deve essere represso infierendo verbalmente o fisicamente su di lui..
Peccato che, e lo dimostrano incontestabili pubblicazioni scientifiche, il cane non è un lupo. Tanto è diverso geneticamente, morfologicamente e psicologicamente da assomigliare al lupo quanto l’uomo somiglia alla scimmia. Sono due specie diverse, questo è il punto. E al nostro amico non interessa nulla né di scale né di piramidi, ma solo di vivere una vita rispettosa delle sue esigenze e il più possibile vicina al suo padrone. Nel metodo basato sul rinforzo positivo, piuttosto che punire le azioni indesiderate, si gratificano quelle desiderate. E se il cane combina qualcosa che non è di nostro gradimento, si ricerca e si lavora sulla ragione che l’ha motivato.
Se, quindi l’addestramento tradizionale reprime a tappeto qualsiasi iniziativa del cane che non corrisponda a ciò che chiediamo, il metodo positivo gli insegna che obbedire al padrone è fonte di gratifica e divertimento. Così l’addestramento, se in un caso è ragione di ansia e paura, nell’ altro è un momento di gioco e condivisione, mentre il rapporto tra i due si rafforza piuttosto che indebolirsi..
Nessuno, comunque, vuole farvi credere che il metodo di addestramento coercitivo non sia efficace. Lo è e come, poiché il cane, per evitare di essere coercito, è disposto ad imparare qualsiasi cosa. La verità è, invece, che nonostante si possano insegnare grandi cose con l’uno o con l’altro sistema, il cane che avremo educato sarà un individuo completamente diverso, così come completamente diverso sarà il rapporto che avremo costruito con lui.